In Oltrepò Pavese 3 generazioni di vignaioli a confronto per DestinazioneVino
Eccoci qui, nell'Oltrepò Pavese, bistrattato dai più elogiato da qualche enostrippato, ma di certo una grande terra del Vino di questa strana Italia che, sempre più spesso, sembra saper nascondere, celare, a volte persino mistificare meglio di quanto sappia mostrare.
La scelta delle Cantine da visitare in Oltrepò, per il viaggio di DestinazioneVino, in realtà è stata molto semplice e ci ha permesso di avere uno spettro davvero ampio di ciò che il territorio, i varietali autoctoni, internazionali ed "autoctonizzati" (vedi pinot nero), ma ancor più i vignaioli possano esprimere... si, potevo condensare tutto nel solo termine Terroir, ma sapete che non ho il dono della sintesi, ahimé!
-Dalla Tenuta Belvedere di Gianluca Cabrini, un simpaticissimo ex-venditore di auto, che ha messo anima, cuore e corpo nella sua trasformazione in vignaiolo, che lo vede impegnato a 360° all'interno di un'azienda nuova, moderna e proiettata verso un futuro di raro equilibrio fra Vini di slancio contemporaneo nella veste e nel gusto, ma anche un modo di concepire il lavoro in vigna ed il rispetto per terra e territorio davvero sostenibile ed attento. Una vocazione forte quella di Gianluca, credetemi!
"Bio non bio", a Gianluca importa poco delle "etichette", ma è palese quanto sia l'impegno profuso per far arrivare nei nostri calici Vini puliti dalla vigna alla cantina, sicuramente non artefatti.
Dagli assaggi di botte, fino alla degustazione del suo Pinot Nero Metodo Classico (un 30 mesi che farà parlare di sè... bene ovviamente!) in divenire, la sua voglia di dare un'impronta personale e di creare Vini mai scontati, ma sempre armonici e piacevoli è lampante. La sua Bonarda, dalla grande struttura alla poca vivacità, rispecchia a pieno ciò che avrei voluto ritrovare nel mio bicchiere da anni, ovvero un Vino di maggior corpo, complessità e profondità, che non rinunci alla sua piacevolezza di beva ed all'immancabile freschezza.
Tra l'altro a lui dobbiamo una rapidissima lezione full immersion di potatura alla Simonit & Sirch, che ha messo a nudo l'insormontabile differenza fra un semplice Wine Blogger scribacchino e chi in campagna lavora davvero! Nonostante qualche esperienza sporadica e qualche callo sulle mani procurato nell'orto di casa e nel mio primo lavoro di artigiano del legno, fidatevi... la potatura è una bella gatta da potare... ops da pelare!
Pinot nero e Riesling Renano, messi al posto giusto e nelle mani giuste sanno far ricredere persino uno come me che da sempre sostiene che sia meglio lasciare i vitigni internazionali a chi li sa fare meglio, per puntare tutto sui nostri gioielli di famiglia, ovvero gli autoctoni. Bravo Gianluca e... aspettalo quel Renano, ti e ci darà grandissime soddisfazioni!
-Lasciata la Tenuta Belvedere, ci dirigiamo a Colle del Bricco e facciamo il primo piccolo salto generazionale, trovando ad accoglierci il giovanissimo Matteo Maggi, forse l'unico produttore più giovane di me, di tutta DestinazioneVino, con i suoi 26 anni.
Come scrissi tempo fa in un articolo interamente dedicato a questa realtà, di Matteo ho apprezzato in primis la forza di volontà e l'essere controcorrente in un'era in cui sia sicuramente più semplice seguirla per inerzia. Da bravo "salmone" invece di risalire i fiumi, ha deciso di inerpicarsi negli irti vigneti di famiglia, salvando l'azienda dalla vendita ed iniziando ad imbottigliare, con l'aiuto di quel padre che pensava di smettere, ma che ora insegna il suo prezioso sapere al figlio, che si occupa in prima persona di tutto il lavoro in vigna e che in cantina si avvale di un enologo per non incorrere in errori di inesperienza, con grande umiltà e pazienza.
I suoi sono Vini che potrebbero sembrare acerbi nella cifra stilistica, perché alle prime annate, ma che in realtà, per chi ha una certa sensibilità ed un po' di intuito rivolto al futuro, sono già molto molto avanti, se si pensa al lavoro che è stato fatto per educare dei vigneti improntati tutti sulla vendita dell'uva alla Cantina Sociale, ad una produzione propria sempre più di qualità e di rispetto.
Il suo Brina, un Riesling italico, che abbiamo avuto la fortuna di assaggiare dopo una vera brinata notturna, direttamente nella vigna dove nasce, è un raro esempio di quanto, se pur diversi nel varietale, il Renano e l'Italico possano evolvere in maniera non troppo dissimile, soprattutto per quanto riguarda le tipiche note di idrocarburo e la longevità.
Anche la sua Bonarda, segue la falsa riga di quella di Gianluca, e quindi proprio come la sua, ha saputo colpirmi piacevolmente.
In attesa del suo metodo classico Sauvignon, che deve ancora riposare sui lieviti per qualche mese, direi che anche questa volta il caro Matteo ha confermato le mie prime impressioni, dimostrandosi un ragazzo con la testa sulle spalle (e casco bene allacciato, data la passione per le moto) ed un vignaiolo in cui credere sin da ora ed in prospettiva futura. Ah... il suo sogno è fare una grande Barbera, ma intanto il suo inedito dal blend della Bonarda (croatina, uva rara e barbera) fa paura e che gli sia venuto fuori per c... ehm... fortuna o per intuito non importa, il Vino Matteo la capisce e questo è già un buon inizio!
-Last but not least, il Maestro Stefano Milanesi, un vero esempio di quanto l'enologia possa conciliarsi con l'arte dell'essere vignaiolo e fondersi in un'artigianalità produttiva ponderata e mai casuale, giustificata nelle scelte, ma di certo non agevolata dai compromessi.
La passeggiata in vigna, tra storia del territorio, aneddoti di famiglia e cultura del Vino, è stata, senza tema di smentita, la prima in assoluto in tutto il viaggio di DestinazioneVino nella quale le mie domande non solo non siano servite, bensì sarebbero risultate inutili e persino inopportune, dato che tutto ciò che avrei voluto sapere fluiva liberamente ed in maniera così accessibile dalla bocca di Stefano. Un linguaggio diretto, una serie di concetti di rara verità, che cozzano con le filosofie astruse e le sovrastrutture mirate a dire ciò che non si è ed a vendere ciò che non si fa.
E' in cantina, però, che si può entrare ancor più nelle dinamiche di quella che è a tutti gli effetti l'arte del togliere e di ridurre all'indispensabile, senza rinunciare a bellezza ed eleganza, un po' come per gli scultori del rinascimento o per i poeti ermetici. Stefano è l'equilibrio fatto persona (se non gli andarte a raccontare baggianate troppo grosse per poterci credere!) tanto da ammettere che nei suoi vini usa lieviti autoctoni non per moda o per filosofia, ma semplicemente perché bastano quelli ed il risultato lo soddisfi, senza demonizzare i lieviti selezionati, ma di certo ponendo l'attenzione su quanta sia la differenza fra un Vino artigianale ed uno artificiale.
Gli assaggi sono tra quelli che attendevo di più, senza nulla togliere agli altri produttori, ma semplicemente perché ammetto che i Vini di Stefano erano a me ignoti fino a poco tempo fa e nella mia totale ignoranza di essi, mi sono posto come un bimbo al primo giorno di scuola, ovvero voglioso di scoprirli, di farmeli amici, di apprendere da essi quanto di più possibile potessero e volessero darmi e così è stato. Il Vesna, metodo classico 100% Pinot Nero che Stefano sbocca su prenotazione, strizza l'occhio alla Francia in eleganza, ma poi gli fa una pernacchia in struttura e persistenza, come a voler ribadire la sua origine, forse meno fighetta della Champagne, ma di certo inferiore in nulla per terroir (e ricordatevi che nel terroir mettiamo sempre l'uomo!).
Dopo i due Poltre (bianco e rosso) che potrebbero farmi tornare a bere il Vino anche a pranzo, tanto siano piacevoli e gastronomici, arriviamo alle due Riserve, Elisa, la Barbera che non ti aspetti... in Oltrepò,.. carica di grande intensità, con un equilibrio mai in bilico fra freschezza, tannino e mineralità. Naso pieno, dalle sfaccettature di un diamante, che spazia dal frutto, alla spezia, alla catramina, per pulire via tutto con una nota mentolata che ci sta proprio da Dio! In bocca è... assaggiatelo, io non vi dico nulla stavolta, è inutile che scriva ciò che ho sentito o provato io, è stata un'emozione diversa dal solito e ne sono geloso! Quindi provatelo e vediamo che succede.
Dulcis in fundo arriva Alessandro, che non poteva che stregare Fausto sin dal nome, ma che ha colpito molto anche me, essendo questo Cabernet Sauvignon molto vicino al mio ideale di vinificazione in purezza del vitigno, struttura e potenza al servizio dell'eleganza e delle persistenza, equilibri tanto sottili quanto armonici nel complesso, che sanno stuzzicare mente e palato. Vino che intriga più di ogni altro assaggiato. Considerazione che vale per tutti i vini affinati in legno di Stefano, è la volontà che l'essenza del legno stesso non incida se non nella rotondità e nel respiro sulle note varietali e sulla territorialità, espressa soprattutto in mineralità, dei suoi Vini. Volontà messa in pratica grazie all'utilizzo di barriques "esperte".
Bellissima tappa quella nell'Oltrepò, 3 generazioni di vignaioli a confronto in un territorio che io stesso ho rischiato più volte di prendere sottogamba, ma che sa esprimersi in qualità ed in personalità, se solo si sa scegliere l'uomo giusto, ancor prima dell'etichetta.
Ah... tutti e 3 fanno parte della FIVI... le cose sono due, o la FIVI mi perseguita o c'è davvero un filo conduttore fra qualità, rispetto e quest'associazione.
F.S.R.
#WineIsSharing
#DestinazioneVino
Elenco blog personale
-
Expressions of Terroir with Chianti Classico
-
I attended a virtual horizontal tasting last month called “Expressions of
Terroir” sampling the different communes of Chianti Classico led by Jeff
Porter...
58 minuti fa
-
Moldavia – Vinohora Feteasca Neagră & Montepulciano – Gran Reserva – Chateau Purcari – Grande Medaglia d’Oro al Concorso Mondiale di Bruxelles 2020
-
Il viaggio virtuale grazie ai vini insigniti della gran medaglia d’oro al
Concorso Mondiale di Bruxelles continua, dopo il Messico e il Cile ci
spostiamo i...
2 ore fa
-
Wanted: Wine Tastemakers – Older White Men Need Not Apply?
-
Feb. 29, 2040
Dear Salem Morgon,
Thank you for your inquiry regarding the position we posted. We are
currently screening the next level candidate for o...
2 ore fa
-
2014 Barolo del Commune di Serralunga, Luigi Pira
-
*2014 Barolo del Commune di Serralunga, Luigi Pira*
In 2014 Giaonpaolo only made one Barolo, blending all the Cru´s into this
regular Barolo. A huge mist...
2 ore fa
-
Puglia – produzione di vino e superfici vitate 2020 – dati ISTAT
-
Fonte: ISTAT Per la terza volta consecutiva in tre anni il vino pugliese
(mosto compreso) supera i 10 milioni di ettolitri secondo i dati
preliminari ISTAT...
3 ore fa
-
Valpolicella: export solido ma piccole aziende in sofferenza
-
L’indagine Consorzio-Nomisma rivela dati altalenanti per le Denominazioni
della Valpolicella. Bene l’amarone (+7%) che cresce nei principali mercati
targ...
8 ore fa
-
4 (More) Black Innovators You Need to Know in the Whiskey Industry
-
Sales of whiskey are surging. According to the Distilled Spirits Council of
the United States, American whiskey revenue was up 8.2 percent in 2020
year-o...
9 ore fa
-
The best Jerez Sherry bars: Ten to visit
-
[image: Tabanco San Pablo sherry bar in Jerez]Tabanco San Pablo
Coronavirus: Be sure to check the latest travel restrictions and refund
policies before bo...
10 ore fa
-
Ajo, Donna Monica l’olio buono fa!
-
Ajo, Donna Monica l’olio buono fa!
Tastevin - Wine blog
Monica Vaccarella cura un uliveto di 364 piante di circa 30 anni e un
centinaio appena piantate m...
1 giorno fa
-
Seven reasons to drink Austrian wine
-
If you are looking for a country whose wine is top-notch, varied, and also
great value for money, Austria fits the bill. Here, Patrick Schmitt MW
outline...
2 giorni fa
-
Force Majeure
-
[image: Great photo of the talented Todd Alexander of Force Majeure.]
Great photo of the talented Todd Alexander of Force Majeure.
Roughly five years ago...
2 giorni fa
-
Tra i nuovi 10 Masters of Wine c'è finalmente un italiano: Gabriele Gorelli MW
-
La notizia sta facendo il giro del web!
L'*Institute of Masters of Wine *ha annunciato 10 nuovi MW e per la prima
volta, tra di essi, c'è un italiano: *Gabr...
2 giorni fa
-
Best Bargain Wines Under $20 (Video Tips)
-
We all love a bargain, that’s why those designer outlet stores are so
popular. But can you find bargains when it comes to wine? On CTV News, I
share my b...
2 giorni fa
-
Daily Wine News: Cider-Wine Moment
-
In PUNCH, Dan Pucci explores the crossover between natural wine and cider,
and how the crossover has delivered cider’s long-awaited moment. “Natural
wine a...
2 giorni fa
-
Sangiovese: il vitigno autoctono più diffuso in Italia
-
Il Sangiovese è il vitigno a bacca nera più diffuso in Italia: vengono
stimati all’incirca 80.000 ettari corrispondenti all’11% della superficie
vitata n...
2 giorni fa
-
Wine in the Time of Coronavirus, Part 27: Exploring the Unexplored in Oregon
-
Well, that was unexpected. Or, I should say, unexplored? Thanks to COVID
SiP, I’m still primarily traveling the world from the chair in front of my
OG desk...
3 giorni fa
-
Vino, Castellucci (Confagricoltura): perde quote, ma pronto a reagire
-
Federico Castellucci è stato confermato alla guida della Federazione
Nazionale Vitivinicola di Confagricoltura. Sarà ancora affiancato da
Christian Marches...
3 giorni fa
-
The Plain Facts of Diversifying Wine Writing
-
Diversity and inclusion in the wine industry have been top of mind for some
while now within the trade. And it seems appropriate that this topic has
been...
4 giorni fa
-
Offida Pecorino Docg '18, San Filippo winery
-
Siamo nell'ambito dei vini con buona struttura e favorevole rapporto
qualità/prezzo, non oltre la doppia cifra sullo scaffale.Giallo paglia
cristallino, te...
6 giorni fa
-
Amarone Confidential - the ebook
-
A dispetto della sua fama mondiale, non sono molti i libri dedicati
all’Amarone (e agli altri vini della Valpolicella).
1 settimana fa
-
Miletic winery Impresija 2016
-
Color dark, dark red, almost black, with a purple sheen on the edge of the
glass. Nice smell nice of blackberry, and a little oak in the background.
Full b...
1 settimana fa
-
Benefici e rischi di intraprendere un viaggio tra i vini di Borgogna
-
È da un po’ di tempo che un pensiero, un’idea, un impulso si è radicato
nella mente e non se ne va più. Ho provato a spostarlo e a rivolgere
l’attenzione a...
1 settimana fa
-
“Tenuta Scuotto” radici antiche, spirito attuale.
-
Spirito imprenditoriale, comunicazione efficace, amore per la terra, un mix
efficace per la ricerca dell’eccellenza, questi sono i fattori che oggi
fanno d...
1 settimana fa
-
Le Temps des Rêveurs (Provence)
-
Jérôme Maillot outside his house Pourrières, Var (Provence) This is maybe
in winter that you understand best why painters like Cézanne and Van Gogh
flocked...
1 settimana fa
-
Champagne AR Lenoble: Anne Malassagne interview as family business passes 100yrs
-
When Armand-Raphaël Graser started producing Champagne under his new brand
AR Lenoble 101 years ago (Lenoble being a tribute to the noble wines of
Champa...
1 settimana fa
-
On truth
-
I think it was Nicolas Joly who once said, before a wine can be good it
must be true. I like this sentiment. We want honesty in wine: I don’t...
1 settimana fa
-
Bagaimana cara menulis konten iklan yang bagus?
-
Menulis konten iklan yang sukses berarti menarik perhatian pelanggan pada
pandangan pertama saat mereka berkedip-kedip melalui brosur dan selebaran
seper...
2 settimane fa
-
SAN VALENVINO EXPERIENCE: TRA CAMMINATE E VINO DI MONTECARLO
-
Domenica 14 Febbraio, una giornata speciale fra camminate, storia e vini
della splendida terra di Montecarlo.
L'articolo SAN VALENVINO EXPERIENCE: TRA CA...
2 settimane fa
-
Montecucco: the tasting of a little gem in Tuscany, central Italy
-
by Chiara Giorleo
Montecucco: What about the little appellation between Brunello and
Morellino in Tuscany?
L'articolo Montecucco: the tasting of a little...
3 settimane fa
-
Una finestra sul Magister Burgundiae
-
Ho visto Giancarlo passeggiare tra le vigne della Cote d'Or, indicarcele
come figlie o nipoti, raccontarci aneddoti e curiosità, ma soprattutto
guardarle...
3 settimane fa
-
Volnay 1er Cru LES CAILLERETS 2015 – Christophe Vaudoisey
-
Christophe Vaudoisey è un piccolissimo domaine a conduzione familiare di
Volnay, nel cuore della Côte d’Or. Giunta all’ottava generazione, l’azienda
è co...
3 settimane fa
-
Yo, Sommelier
-
Me tomo la licencia literaria de usar como inspiración el libro de Isaac
Asimov en el título de esta publicación para anunciarles que he logrado…
The pos...
3 settimane fa
-
Ageno, la via piacentina al vino che piace al New York Times
-
Un raggio arancione che fa pensare a un mandarino, al miele o a una virata
verso l’ambra. Ogni annata dell’Ageno, il vino piacentino di Elena
Pantaleoni de...
4 settimane fa
-
Update | WSET suspends China activities, releases update
-
UPDATE: A statement has been released on WSET’S WeChat account–and viewed
24,000 in the first two hours alone. See the full post here. “With great
regret ...
4 settimane fa
-
最大的国际酒类考证体系之一WSET,被建议暂停在大陆授课活动
-
作为总部在英国,在华最大的国际酒类考证体系WSET,近日被建议暂停在华授权授课认证活动。
现在中国已成为WSET最大的海外市场。其认证课程在华价格从一两千到数万不等。2018年数据,WSET全球学员9万多,中国区就占2万多人。
WSET行政总裁发出信的原文: 【Request to put your WSET...
4 settimane fa
-
Nero d’Avola, the world-famous Sicilian wine.
-
The red Nero d’Avola grape, with a vineyard area of over 12,000 hectares,
is the most widespread grape variety in Sicily. The quality of the vine, is
app...
4 settimane fa
-
Il Nebbiolo della tradizione “Ochetti” 2014. Renato Ratti.
-
Ci troviamo sulle dolci colline di La Morra, a pochi chilometri dalla città
di Alba, nel cuore delle Langhe, e qui Renato Ratti con la sua florida
aziend...
4 settimane fa
-
Shop different: the “underdogs” red varieties of Southern Italy
-
Are you all about reds? Here is a list of grape varieties from Southern
Italy to look out. Great value, rare finds, without breaking the bank. … More
Shop ...
1 mese fa
-
The search for high-quality Cava begins in Penedès
-
As sparkling wines continue to grow in sales in the U.S., wine drinkers are
looking for alternatives to Champagne, but what about higher end imports
from...
1 mese fa
-
Co-Founder of Kosta Browne Wine: A Deep Crack In A Child’s Foundation Leads To A Life In The Circus, Restaurant Business And Wine World
-
When I heard about just a little bit of the story of Michael Browne,
winemaker and co-founder of the iconic, award-winning Kosta Browne winery,
who had bee...
2 mesi fa
-
The Things That Remain
-
In 2006, during Lebanon’s short but destructive war with Israel, we lost
our home but managed to save eight bottles of wine from the rubble
including a 198...
4 mesi fa
-
WEINREGION CARNUNTUM – EIN AUSFLUG ZU DEN CARNUNTUM HEURIGER
-
InterviewsDIE HEURIGER KULTUR IN ÖSTERREICH Die Heuriger Kultur ist nicht
nur in Wien, auch wenn in der Hauptstadt Österreichs sehr […]
L'articolo WEINRE...
5 mesi fa
-
Champagne Assailly-Leclaire & Fils Cuvée Réservée s.a.
-
Piccolo e storico *domaine*familiare, fondato nel 1899, in quel di Avize.
A tutt’oggi, dieci ettari, nelle saldissime e consapevoli mani della quarta
g...
5 mesi fa
-
2017 Famille Paquet Saint-Véran En Crèches Chardonnay, Burgundy Wine Review
-
Score: 90/100 Points Overall Review Notes & Tasting Impressions With a
bright and shiny lemon-yellow color, and delicate green hues, this Burgundy
Char...
7 mesi fa
-
Breve ricognizione sulla (il) Freisa
-
Il Freisa è uno dei più antichi vitigni piemontesi. Se ne ha traccia fin
dal 1517 e dai documenti recuperati emerge come le carrate di “frese”
abbiano valo...
8 mesi fa
-
Pierre Peters and Domaine du Bagnol rosé
-
I’ve been leading a ton of Zoom tastings during this quarantine period–a
Zoom boom, if you will. We had this pair with a group recently and they
really h...
9 mesi fa
-
Accordo Stato – Regioni: Le linee guida per la ristorazione, l’accoglienza e gli stabilimenti balneari
-
Finalmente, dopo tanto penare, arrivano le linee guida per la ristorazione
e le altre attività economiche. Superato di slancio il documento redatto
dell’...
9 mesi fa
-
Castello Di Potentino Special Delivery Offer
-
Charlotte Horton’s vineyards are on the Monte Amiata, this extinct volcano
in Southern Tuscany that the Etruscans thought was home to the gods. She
left Lo...
10 mesi fa
-
Poil de Lievre 2017 – Domaine Bobinet
-
[image: Poil de Lievre 2017 – Domaine Bobinet]
Poil de Lievre 2017 - Domaine Bobinet, un vino quotidiano, in equilibrio
tra luminosità calde e luci fredd...
10 mesi fa
-
-
Pandemic Effects – California and Oregon
-
Jose, Javier, and Julio, long-term employees at Eyrie Vineyards in
Willamette Valley How West Coast wine producers are coping with
coronavirus-induced shut...
10 mesi fa
-
FORTETO DELLA LUJA, PIASA RISCHEI LOAZZOLO DOC 2016. Una lunga storia, con un finale dolce.
-
II Loazzolo Piasa Rischei di Forteto della Luja è una chicca dentro
un’altra chicca.
L'articolo FORTETO DELLA LUJA, PIASA RISCHEI LOAZZOLO DOC 2016. Una l...
1 anno fa
-
The ‘Canberra District’ Wine Region
-
*The ‘Canberra District’ Wine Region*
Heading to Murrumbateman in NSW for a wine weekend away? Here are some of
my favourite cellar doors and top tourist t...
1 anno fa
-
Positano Gourmet: a cena con le stelle
-
[image: Positano Gourmet: a cena con le stelle]
*di Patrizia Piccolo*
Alla "SERRA" dove tutto è perfetto
Positano gourmet è un *iter* gastronomico che si...
1 anno fa
-
La Lingua del Vino
-
In che modo è possibile conservare durevolmente le percezioni sensoriali? E
in soprattutto in quale maniera esse possono essere codificate e
raccontate?Nel...
1 anno fa
-
We found 12 of the quirkiest wine Christmas presents, and here they are!
-
It’s The Wine Wankers annual Christmas gift buying guide for the person in
your life who loves wine more than their own children (you know who you
are!). C...
2 anni fa
-
Decater vino, a cosa serve?
-
L’uso del decanter non è un vezzo da sommelier. La decantazione, infatti,
ha uno scopo ben preciso. Leggi a cosa serve il decanter vino e perché
dovresti...
2 anni fa
-
Welcome to Ghost
-
Hey! Welcome to Ghost, it's great to have you :)
We know that first impressions are important, so we've populated your new
site with some initial *Gettin...
2 anni fa
-
Assaggi: Savigny Lès Beaune 1er Cru Les Lavières 2010, Domaine Chandon de Brialles
-
L'azienda è rinomata per i profondi Corton Charlemagne, nonché per la
ruspante polposità dei Corton Grand Cru in gioventù
3 anni fa
-
Khareba Winery - Red Georgian wine 2012
-
Un vino robusto, persistente, pieno, che riscaldi le fredde serate
invernali? L’ho trovato in Georgia. E’ il Khareba, vino portabandiera di *Khareba
wine...
3 anni fa
-
Hiking in Paradise: The Dolomites and Ortisei
-
Read this on the dalluva.com website: Hiking in Paradise: The Dolomites and
Ortisei
Stunning Dolomite mountains in the Alpe dei Siusi – credit I’ve known...
3 anni fa
-
Dal silenzio, un vino: Eremo Tuscolano
-
E' sempre difficile rapportarsi con delle persone che hanno una concezione
della vita totalmente differente dalla propria. Alle volte, però, questa
diffi...
3 anni fa